2011-2014
Il progetto HIA21, co-finanziato dalla CE nell’ambito del programma Life+ Politica e Governance ambientali (Life HIA21-LIFE10 ENV/IT/000331), è coordinato da IFC-CNR. Supportano le attività altri sette partner: Fondazione Mario Negri Sud, Coordinamento Nazionale Agenda 21, ARPA Emilia-Romagna, ISDE Arezzo, ASL8 Arezzo, Comune di Lanciano, Provincia di Chieti.
Referente: Nunzia Linzalone
Descrizione
L’obiettivo principale del progetto HIA21 è rendere disponibile un modello di valutazione partecipata degli impatti che mira ad integrare la considerazione di aspetti di salute e le conoscenze e aspettative dei cittadini nella decisione da prendere, ed è finalizzato a supportare le politiche locali di gestione dei rifiuti urbani.
Per cercare di raggiungere questi obiettivi, sono stati identificati due impianti di trattamento sul territorio italiano, ai quali applicare una VIS retrospettiva, con il supporto dei processi di A21L già attivi nei rispettivi territori.
I due impianti coinvolti sono:
♦ discarica di rifiuti solidi urbani sita a Lanciano (CH). Si tratta dell’impianto di questo tipo più grande in Abruzzo, trattando circa 54.000 mc di rifiuti all’anno. Si estende per circa 13 ha; la sua capacità complessiva è di 2 milioni e 50.000 mc, mentre la capacità residua stimata per il 2012 varia da 200.000 a 550.000 mc, a seconda di quelle che saranno le strategie di raccolta dei rifiuti. È operativa dal 1995;
♦ inceneritore di rifiuti solidi urbani di Arezzo, in Toscana. Brucia circa 40.000 tonnellate di rifiuti solidi urbani all’anno, ma è stata richiesta la possibilità di portare questa cifra a 80.000 t/anno. È operativo dalla fine degli anni ’80.
Un aspetto rilevante del progetto è il coinvolgimento delle agenzie di controllo e tutela dell’ambiente, di centri di ricerca e di associazioni di cittadini, portatori d’interesse e di capacità a vario titolo.
Attività
La azioni chiave per la realizzazione del progetto HIA21, a partire dal 2011, sono state le seguenti:
2011
Avvio del progetto europeo e creazione della partnership
♦ Identificazione dei ruoli interni
♦ Redazione e firma degli Accordi di Partenariato
♦ Coinvolgimento della popolazione locale
♦ Istituzione dei Forum
2012
Condivisione con gli stakeholder dei metodi e dei contenuti
♦ Attivazione dei meccanismi di Governance (integrazione con la componente decisionale ed amministrativa dei territori, sensibilizzazione degli attori, concertazioni)
♦ Costruzione del background
♦ Definizione degli strumenti di supporto (database e comunicazione)
♦ Setting e valutazione dei protocolli (sanitario e della partecipazione)
♦ Mappatura dei soggetti da coinvolgere nei territori
2013
Implementazione della valutazione partecipata
♦ Avvio e conduzione dei Focus Group sulle politiche di gestione dei rifiuti
♦ Elaborazione e valutazione degli impatti
♦ Negoziazione con gli stakeholder
♦ Disseminazione dei risultati sul territorio
2014
Definizione del piano di monitoraggio e reporting
♦ Redazione delle raccomandazioni ai decisori
♦ Identificazione dei criteri e degli indicatori per il monitoraggio
♦ Conduzione dei Focus Group sul monitoraggio
♦ Valutazione del progetto
Risultati
Il progetto ha contribuito allo sviluppo dei temi chiave sui rifiuti in merito ai seguenti punti:
♦ Innovazione nei metodi per la partecipazione: integrando la carenza di metodi per il coinvolgimento degli attori, responsabili delle scelte nella gestione dello smaltimento dei rifiuti, e di soggetti, interessati dalle conseguenze di tali scelte, quali associazioni di categorie e semplici cittadini;
♦ Innovazione nei metodi per la ricerca scientifica: sviluppando un sistema di indagine innovativo per la valutazione complessiva degli impatti ambientali, sanitari e socioeconomici di due differenti sistemi di trattamento di rifiuti solidi urbani, che integra conoscenze ed informazioni qualitative in un processo di valutazione degli impatti tradizionalmente orientato alla sola quantificazione degli effetti;
♦ Sensibilizzazione e divulgazione: aumentando la consapevolezza e la conoscenza dei problemi connessi alla produzione dei rifiuti, nelle comunità, negli amministratori e nelle imprese, tramite il coinvolgimento nella definizione delle politiche, nella identificazione di interventi per la minimizzazione degli impatti e nella programmazione di un sistema di monitoraggio.
Documenti
Protocollo di studio – Versione finale, Marzo 2013
Percorso per la partecipazione – Linea Guida, Aprile 2013
Partner
♦ ARPA Emilia Romagna
♦ Fondazione Mario Negri Sud
♦ ISDE
♦ Coordinamento Nazionale A21L
♦ AUSL 8 Arezzo
♦ Comune di Lanciano
♦ Provincia di Chieti